giovedì 21 gennaio 2010

SILENCE CHEESCAKE...!!!

Buongiorno a tutti.....
questa mattina vi posto una ricettina meravigliosa... è la mia versione del NY cheescake...mia versione perchè ho cambiato qualche cosetta qua e la.
Girovagando su internet, in cerca di qualche dolce da preparare mi sono trovata a leggere la ricetta (rigorosamente in inglese) del New York cheescake....e me ne sono subito innamorata!! Avete presente quella smania che vi prende prima di fare un dolce??!! Quell'innamoramento tipo colpo di fulmine?? Beh a me è successo così... E ieri sera mi è stata servita su un piatto d'argento l'occasione di prepararlo... ero a cena dal moroso....

Mi scuso perchè al momento non ho foto disponibili (mi sn scordata di farle ) ma spero ne sia rimasta una fetta e che Alex me la fotografi....Forse in futuro la aggiungerò....
Cmq...cominciamo!!!

INGREDIENTI:
- x la base
200gr di waffer alla vaniglia ( la ricetta originale prevedeva 100gr di biscotti e 100gr di burro )
- x la crema
500 gr ricotta
250 gr formaggio morbido (la ricetta parlava di 1KG di formaggio morbido)
80 gr di panna da montare
100gr di zucchero
35gr farina
1 vaillina
1 aroma al limone
3 uova grandi
- x la copertura
100gr cioccolato bianco ( erano 200gr in originale )

PROCEDIMENTO:
1)mettere i waffer nel mixer e ridurli in poltiglia; una volta sbriciolati imburrare una teglia da forno apribile di lato e porre il composto sul fondo, schiacciando bene x renderlo compatto e liscio. Riporre in frigo .
2) Preparare la crema, mescolando il formaggio, la ricotta, lo xucchero e la farina; quando sarà liscio e cremoso, aggiungere le uova una alla volta e mescolare bene. Aggiungervi la panna da montare, la vanillina e l'aroma di limone e incorporare bene. Versare la crema sulla crosta riposta in frigo e mettere in forno per 10 minuti a 180°. Abbassare la temperatura del forno a 120° e lasciare cuocere per 20 minuti circa.
3) Mentre la torta cuoce, grattuggiare il cioccolato bianco e a termine cottura spargere uniformemente sulla torta; il composto dovrebbe essere ancora piuttosto liquido. Per farlo addensare bene,rimettere in forno a temperatura di 200/220°. Il tempo di cottura varia fa forno a forno,nel mio ho dovuo lasciarla 5minuti circa, e togliere dal forno, quando la torta è bella soda.
4) lasciare raffreddare e riporre in frigorifero.
Il dolce ha avuto un successo enorme, poichè fresco e delicato....tanto che nessuno più parlava...da quì il nome SILENCE CHEESCAKE!!!!
Spero di esservi stata utile...un abbraccio

Tilly

martedì 19 gennaio 2010

OGGI PARLIAMO DI.....FARINA!!!!!

La farina è uno degli ingredienti più usati nella cucina non solo italiana, ma del mondo! Ne esistono diverse variabili, tutte gustosissime e particolarissime.


In generale si dice farina il prodotto ricavato dalla macinazione dei cereali. La più diffusa nel nostro Paese è la farina di grano, che si divide in farina di grano duro ( per la pasta ) e di grano tenero ( per tutto il resto).



Altre farine usatissime sono:



- farina di mais --> popolare negli USA e in Messico; di colore giallognolo inizialmente, diventa bianca grazie al trattamento con la soda caustica.



- farina di segale --> usata per cucinare il tipico pane di segale a lievitazione naturale, diffusissimo in Germania e in Scandinavia . Presenta una colorazione leggermente scura, e ha un basso contenuto di glutine.








- farina di riso --> è molto usata nella cucina orientale-cinese; da questa farina è possibile ricavare la "fantastica" carta i riso, che è commestibile!!! Si estrae principalmente dal riso bianco, e contiene moltissimo amido.

- farina di castagne --> farina povera utilizzatissima nei paesi sud-europei. In Corsica viene utilizzata tantissimo, così come in Lunigiana. Noi italiani siamo celebri per il nostro castagnaccio, dolce che impiega farina di castagne pinoli e uvetta. In alcune regioni, come ad esempio in Toscana, si prepara una gustosa polenta con questa farina; nel Pistoiese sono celebri le frittelle di farina di castagne.

- farina di soia --> estratta dal seme della soia, può essere impiegata in tutte le nostre pietanze, come surrogato della farina solita. Non contiene glutine, ed è una valida alternativa per i celiaci.

- farina di grano saraceno --> anche questa farina si ricava dal seme della pianta; è molto usata in Valtellina, per la preparazione dei famosissimi pizzoccheri e della polenta taragna.


- farina di ceci --> viene della anche gram flour o besan; utilizzatissima nella cucina israeliana e indiana, viene impiegata in Liguria per la preparazione della farinata ; a Palermo si utilizza per le panelle.
- farina di Teef --> importata dal Corno d'Africa, è impiegatissima in Etiopia.
- farina Tang --> impiegatissima in Cina, serve per la preparazione dello strato esterno degli gnocchi e del pane dolce.
- fecola di patate --> si ottiene riducendo le patate in poltiglia e lavando via con acqua le fibre presenti. Si utilizza per conferire ad un impasto la morbidezza e la leggerezza.

PRIMO POST: MI PRESENTO

Ciao a tutti... mi Chiamo Ilaria (Tilly per gli amici) ed ho una grandissima passione per la cucina, dolci in particolare... fin da bambina ho potuto sperimentare e impastare...grattugiare e sbriciolare....infine veder crescere un dolce nel forno...
Questa passione non mi ha mai lasciata.... e spero di riuscire a farvi sperimentare cose sempre nuove e speciali....
un bacio a tutti

Tilly